Cos’è MGTOW?

mgtow-1024x683
Cos’è MGTOW?

MGTOW non è un movimento politico o sociale ma una filosofia e stile di vita che può essere applicata alla propria da tutti gli uomini in qualsiasi parte del mondo essi vivano per prendere (o riprendere) il controllo delle loro vite, godere di piena libertà e potere di scelta sia ora che in futuro. Essenzialmente ci ha liberato dal ruolo tradizionale (riservato a chi è nato col pene) di provveditore di risorse e mulo da soma che antepone gli interessi della donna ai suoi. Ne abbiamo avuto abbastanza della propaganda, degli stereotipi e della giustizia sociale che la contemporanea cultura occidentale, specialmente quella proveniente dagli USA, vorrebbe imporci. Il tempo dei cavalieri serventi che vengono in soccorso alle damigelle è finito.

Chi ha scelto di andare per la propria strada non è più interessato alle relazioni con l’altro sesso e a provvedere ai bisogni delle donne né tanto meno ad anteporre la loro felicità e soddisfazione alla sua. Difatti non ha alcun senso prendere parte in un gioco le cui regole sono state palesemente truccate perché ad ogni mossa veniamo dipinti come infami e violenti per il solo fatto di parteciparvi. Quando le regole ti sono contro puoi decidere di metterti addosso le catene della servitudine e comportarti da bravo schiavetto oppure alzarti dal tavolo e andartene. Perché MGTOW? Perché al matrimonio segue, sempre più spesso, un divorzio che in Italia avviene in media dopo 16-17 anni. Sono le donne che due volte su tre prendono la decisione di separarsi. Spesso e volentieri per noia e mancanza di soddisfazione. Il tutto spesso condito da bugie e tradimenti con lo scopo di trovare un ramo migliore e più ricco.

Per la donna sei solo la migliore opzione possibile in un dato momento della sua vita fintanto che all’orizzonte non ne appare una migliore.

Il sogno che ci hanno venduto è quello di studiare, trovare un impiego pagato bene, sposarci, avere dei figli, comprare una casa e raggiungere una condizione socioeconomica migliore di quella dei genitori. La nostra generazione di uomini, quella dei quarantenni e oltre, ha da tempo imparato a proprie spese che è solo pura propaganda, rimescolata nel solito calderone di bugie e infine rifilata alle nuove generazioni. Ci è stato detto ripetutamente che avere un impiego fisso e a lungo termine non era più possibile e che i tempi in cui si andava in pensione ad un’età che non fosse troppo vicina a quella della pace eterna sono ormai alle spalle. La tua laurea, ancora fresca di stampa, è quasi inutile e gli verrà data una considerazione di otto secondi nel processo di selezione che al massimo può essere descritto come una vera e propria lotteria. Dopo la crisi economica del 2009, tra la generazione dei millennial la proprietà della casa è la più bassa di sempre. Se viene uccisa la motivazione a studiare, cercare lavoro, comprare una casa, se rendi il matrimonio e avere dei figli un campo minato che senso può avere la società? Molti scoprono che un senso non ce l’ha o almeno non più. Benvenuto nella realtà della pillola rossa.

Il sogno è morto. Guardati attorno. Tutto quello che ti è stato raccontato è una menzogna. Anche se vivi una vita felice in un bel quartiere residenziale, con un impiego, mogliettina e famiglia sei comunque intrappolato nelle sabbie mobili della prigione tradizionalista e con la spada di Damocle di una potenziale e traumatica separazione sulla testa; una vita di servitudine per lavorare e servire dei padroni che non sono mai contenti di tutto quello che fai e che a mala pena tollerano la tua presenza.

Il tuo lavoro, la tua vita, i tuoi sogni non significano proprio un bel niente. Ti viene detto che per il semplice fatto di esistere sei una minaccia, essere ignobile e disgustoso. Anche il tuo respiro è una minaccia. Sin da piccolo vieni additato come creatura ignorante e stupida. Non mi credi? Prova a seguire, se hai coraggio, qualche talk show televisivo femminista che sin dal primo mattino ci insulta con gentili epiteti come stupratori, violenti e criminali. L’ironia di tutto questo è che alle donne piacciono proprio i tipi violenti! Poi in tv le senti blaterare di fesserie sull’amore e sulle anime gemelle come se su quasi 8 miliardi di persone al mondo ce ne fosse solo una che può andare bene. Ma è proprio così che infinocchiano e indottrinano le nuove generazioni. Con faccia tosta ti raccontano che cercano il classico bravo ragazzo, con la testa sulle spalle, responsabile e così via. Sono tutte balle! I bravi ragazzi non piacciono e vengono considerati di una noia mortale. Possono andare bene solo come ripiego quando la donna andrà ad impattare col fatidico muro.

L’odio per gli uomini è viscerale; anche i notiziari e i programmi di approfondimento rincarano la dose. Per non parlare dei vari social dove le femministe dai capelli color arcobaleno danno sfogo alla loro quotidiana dose di veleno. La doppia morale abbonda. E guai a chi non crede a quello che le donne dicono. Perché loro non mentono. Mai. Anche avere il pene è una colpa perché è ovvio che prima o poi lo userai per stuprare. Nonostante tutto ti viene però chiesto di comportarti da uomo e di sposarti. Di essere l’eroe della favola di una donna cresciuta a pane e Femminismo, pronta poi a scaricarti quando non servi più. Continuando però per legge ad esserne il bancomat ambulante.

E dunque dove sono finiti i brav’uomini che le trentenni e le quarantenni di oggi cercano per accasarsi dopo aver girovagato sulla giostra dei maschi per un bel po? Se sono furbi e svegli, e per fortuna alcuni lo sono o lo sono diventati dopo diversi calci tra i denti, se ne stanno lontani da donne, società e governi femministi in quote rosa che arraffano senza mai dare nulla in cambio. Chi invece non è furbo e per anni ha scaldato la panchina in attesa di poter finalmente scendere in campo e addentare qualche scarto sessuale passato per un considerevole numero di letti e divani, finirà stritolato nei perversi meccanismi legali che il legislatore ha gentilmente perfezionato proprio per lui.

Il matrimonio è divenuto un delizioso piatto disfunzionale con un buffet illimitato di menzogne e ipocrisie. Semplicemente non funziona più. E’ un’istituzione obsoleta, corrotta e marcia. Una farsa bella e buona messa in piedi solo per la sposa che così avrà quel giorno tutto speciale di cui sin da piccola leggeva nelle fiabe che raccontavano di un principe e della sua principessa che vissero per sempre felici e contenti. Alla donna non piace essere sposata. Apprezza solo il ricevimento di nozze con amici e parenti e l’addio al nubilato dove potersi scatenare con le amiche, magari in compagnia di baldi giovanotti presi a prestito per l’occasione. MGTOW è in crescita continua perché sono sempre di più quelli che decidono di ritirarsi dal tavolo di gioco. E con loro portano soldi, competenze e talento.

Spesso si fa riferimento a MGTOW come la filosofia che ti spinge a vedere in faccia la realtà. L’intero concetto è preso a prestito dal film Matrix (1999) dove chi assume la Pillola Rossa può vedere la realtà e la verità nascoste dietro al modo convenzionale del vivere quotidiano. Nel nostro caso la pillola rossa serve per vedere la realtà che si cela dietro le apparenze convenzionali delle relazioni tradizionali. Permette all’uomo comune di aprire gli occhi e di scoprire un’alternativa di vita. Ti mostra la verità che di solito è tenuta nascosta dietro porte chiuse, lontana dagli occhi.

Siamo una comunità di uomini eterosessuali che rifiutano il Sistema ginocentrico a favore di uno fatto di valori incentrati su autodeterminazione e autoconservazione. Di conseguenza rifiutiamo coinvolgimenti legali con l’altro sesso sotto la forma obsoleta e mai riformata del matrimonio. Ma stiamo lontani anche da convivenze, coabitazioni e paternità. Detto in parole povere, scegliendo di andare per la nostra strada ci proteggiamo e né una donna, né il suo avvocato, né lo Stato potranno infilare le loro amorevoli manine nelle nostre tasche e lasciarci in mutande. Autoconservazione, appunto.

Probabilmente ti accuseranno di essere uno sporco misogino egoista perché non sei disposto a farti svuotare il conto in banca e a farti rubare la casa da un’altra persona adulta che avrà diritto a metà del tuo patrimonio solo per aver messo una firma su un contratto legalmente vincolante, ripetendo come un pappagallo vecchie e trite formule ecclesiastiche che nulla hanno a che fare con la moderna realtà dell’istituzione e che fa di te il suo schiavo a contratto. Oppure diranno semplicemente che sei gay o che in te c’è qualcosa che non va. Le mogli dei tuoi amici (ormai EX!) ti guarderanno con sospetto. Non piaci a nessuna perché sei convintamente libero. Sanno che sei una potenziale minaccia perché potresti risvegliare il lumicino di libertà che ancora alberga nei mariti inzerbinati. E’ il solito linguaggio denigratorio utilizzato dalle donne quando non intendi assoggettarti al loro volere. Dovrai farci l’abitudine oppure semplicemente mandarle a quel paese.

Trattandosi di una filosofia e di una comunità decentrati, MGTOW non ha leader, portavoce, statuti, pubblicazioni ufficiali, manifesto ufficiale o struttura organizzativa che potrebbero rendere il concetto controverso, ambiguo o difficile da capire. E’ dunque principalmente definito e perfezionato dalla stessa comunità tramite articoli, dibattiti e discussioni disponibili in pubblicazioni auto prodotte, siti web, blog, forum e video online. Chi segue questo stile di vita, in diversa misura e grado, sceglie di rinunciare alle relazioni sentimentali, ai rapporti occasionali, all’amicizia e/o alle interazioni sociali con le donne. L’insieme di questi fenomeni è noto anche come ghosting (diventare invisibili). In Giappone il fenomeno degli uomini erbivori, una forma estrema di ghosting, è conosciuto con il termine di hikikomori.

Essendo liberi dalla necessità di supportare moglie e prole, molti rinunciano al ruolo tradizionale maschile di provveditore beta e ad un impiego stressante scegliendo di minimizzare la durata della settimana lavorativa, ridurre l’onere contributivo, condurre uno stile di vita frugale e/o minimalista mettendosi in proprio o come freelance piuttosto che svolgere un lavoro da dipendenti magari in un ambiente ostile e ad alto tasso di estrogeno. Altri invece decidono di tagliare i ponti col Sistema, trasferendosi in paesi dove il costo della vita è inferiore e/o di fuoriuscire per sempre. Vi sono tanti siti e blog, principalmente in lingua inglese, che trattano di tematiche MGTOW e della sua crescente popolarità tra gli uomini. Una volta introdotti alla filosofia in tanti scoprono un nuovo modo di vivere. Ma scoprono anche di essere stati manipolati ed usati.

Noi invitiamo gli uomini ad evitare assolutamente qualsiasi tipo di relazione con l’altro sesso perché è come camminare su un campo minato. Basta difatti poco per beccarsi una falsa denuncia per molestie, stupro o violenza domestica e finire in prima pagina. Nella contemporanea realtà distopica occidentale le esigenze delle donne, incluse quelle fisiche e finanziarie, sono sempre anteposte a quelle degli uomini. Pertanto la partita è già persa in partenza. E quando il gioco è truccato l’unica maniera di vincere è quella di non partecipare.

Una donna può unilateralmente decidere di mettere fine al matrimonio sulla base di un capriccio. La tua famiglia può esserti portata via in un attimo.

La ragione principale che spinge sempre più uomini a scoprire da soli questo stile di vita è perché nei loro rapporti con l’altro sesso sono stati spesso usati, abusati, sacrificati sull’altare dell’apparato legale a misura di donna e stuprati finanziariamente dalla persona nella quale avevano ciecamente riposto fiducia, convinti com’erano che a loro non sarebbe mai successo. Molto probabilmente le cicatrici rimarranno a vita e l’unica cura capace di restituire un po di equilibrio alle loro vite è stare lontani da donne e relazioni.

Veniamo ora ai principi fondamentali. Quelli più ovvi sono: mai sposarsi e mai mettere incinta una donna. Perché le darà un potere immenso su di te quando deciderà di mettere fine alla relazione (e le probabilità sono molto alte). Non credere di aver sposato una mosca bianca e non credere che non possa farlo a te. Anche soltanto la convivenza può mettere a rischio la tua sovranità perché mi sembra che l’intento sia quello di trasformarla in matrimonio de facto con tutti i diritti (nessuno per te) e doveri (tutti). Il matrimonio si basa sul dare alla donna, cioè ad una persona adulta, diritti legali su almeno metà del tuo patrimonio.

Non sposarsi è il perno sul quale ruota tutta la filosofia MGTOW!

Non fare della donna la tua priorità numero uno. Vivi per te stesso. Non spendere soldi per fare colpo su di lei. Mai avere un conto cointestato. Sarebbe come gettare il tuo denaro nella spazzatura. Qualsiasi cosa che possa mettere a rischio la tua sovranità dev’essere evitata. Niente matrimonio, niente mantenimento, niente alimenti, niente debiti, niente problemi!

Ogni uomo segue la filosofia a modo suo. Dipende molto dalle esperienze con l’altro sesso, dalle idee, dal grado di istruzione, dagli interessi e dalla provenienza sociale. La filosofia è condivisa da uomini di tutte le età. Provengono da tutte le aree del mondo, diversi per lingua, cultura, etnia e religione. Vi sono difatti considerevoli comunità negli Stati Uniti, in Canada (dove è nata), Australia, Europa, Regno Unito, India, Brasile e Giappone. Milioni di uomini nel mondo hanno deciso di andare per la propria strada. Sono uomini che credono fermamente in questo stile di vita e nelle libertà individuali.

cropped-gloss

25 pensieri riguardo “Cos’è MGTOW?

  1. MGTOW è l’unico modo per tutelare sé stessi da quelle sfruttatrici, approfittatrici bastarde stronze delle femmine, e meno male che ci siamo arrivati. Le femmine sono solo delle infide arpie a cui interessa solo divorare tutte le risorse dell’uomo e farsi mantenere dal primo pollo che riescono ad abbindolare. La società stessa le spinge a comportarsi così, anche quelle che magari (dico per ipotesi) potrebbero non essere malintenzionate di indole: è l’uomo che deve mantenerle, è l’uomo che deve difenderle ew proteggerle, loro cosa sono tenute a fare per l’uomo??? NIENTE. Si suppone che si riproducano (che comunque non è visto come un dovere), ma questo non porta certo NESSUN beneficio all’uomo, che anzi è solo costretto a mantenere e proteggere ancora un altro membro della famiglia, ritrovandosi con sempre più problemi e sempre un più grande peso che grava sulle sue spalle. Femmine puttane sfruttatrici e nient’altro, grazie al cielo finalmente gli uomini cominciano a stufarsi!!!!!

    Piace a 2 people

  2. MGTOW per me è 2 cose:
    1) è il desiderio di completare il giro per ritornare al punto di partenza senza aver pagato il prezzo del biglietto (si impara sulla propria pelle).
    2) è stare nel punto di partenza rifiutando di partire in modo da non pagare alcun prezzo del biglietto per un giro che fa comodo ad altre e non a me (Il sapere lo si riceve per donazione da MGTOW)

    In conclusione stare li
    Cosa non è MGTOW:

    Piace a 1 persona

  3. per me mgtow è una bussola:
    una bussola che mi consente di percorrere la mia strada in questa vita,
    cercando di non perderla….

    a differenza di molti danneggiati direttamente,io ho preferito imparare dagli errori degli altri e risparmiarmi il costo dei miei,non sposandomi e evitando di prendere impegni economici con questa o quella donna,
    pur avendo sperimentato tre convivenze.
    questo perchè in cima al monte dei miei desideri terreni,vi era una famiglia…
    e dei figli,cosa che non sono riuscito ad avere perchè le donne con cui ho avuto a che fare percepivano
    la mia prudenza ad incaprettarmi nelle loro mani,
    e regolarmente pretendevano un contratto in carta legale prima di mettere in cantiere dei figli.
    contratto che io NON sono mai stato disposto a firmare qui in occidente…
    e di conseguenza,sono stato scarpato da tutte e tre le convivenze,quando i nodi arrivavano al pettine:
    mi sono ovviamente evitato un mare di rogne,
    ma anche se ho evitato moltissime rogne,devo anche ammettere che una vita COMPLETAMENTE mgtow
    non mi soddisfa:
    l’uomo è uomo…
    e tale rimane,non può trasformarsi in essere solitario tipo un gatto.

    quindi sto tuttora cercando un modo di arrivare ai miei obiettivi nel modo tradizionale….
    e minimizzando i rischi:
    ma gli anni vanno avanti,le possibilità scendono e le speranze spariscono…
    e io mi sto pericolosamente avvicinando al limite che mi ero prefissato,
    oltrepassato il quale andrò direttamente al fine (i figli)
    saltando del tutto il mezzo,la donna.

    ho già preso contatto con una clinica specializzata in gravidanze in affitto e ovuli anonimi,
    e sto valutando il da farsi:
    il costo non è poi altissimo, (rispetto a quello di un matrimonio fallito)
    nessuno potrebbe portarmeli via….
    e avrei accesso ad un top dna a cui ben difficilmente arriverei,
    tramite il corteggiamento e il matrimonio.

    ma ammetto che fatico ancora a decidermi:
    si vede che l’imprinting è più forte di quello che pensavo,
    e nonostante il mio cinismo
    preferirei avere un’altra scelta,oltre a rompere le regole…
    oppure
    piegarmi al sistema….
    o rimanere solo.

    "Mi piace"

    1. Concordo sull’analisi socioeconomica, che spinge gli individui ad asservirsi come lavoratore, come consumatore, a spaccarsi la schiena, etc etc… Ma siamo sinceri, ragazzi: il problema non sono le donne. Le donne sono esattamente come noi, sono sottomesse dallo stesso sistema. E noi, odiandole, stiamo facendo il gioco della società, stiamo sprofondando nel fango con le nostre stesse mani. Dobbiamo allearci, non dividerci! Altrimenti non cambieremo mai questa società – e sì, il problema è questa, non le donne, non il femminismo, no! Le nostre sorelle sono alleate che soffrono come noi. Dobbiamo combattere insieme a loro, così possiamo cambiare tale sistema che ci fa sentire così oppressi, così schiacciati.
      Uniamoci, ragazzi, non facciamo il gioco del sistema.

      "Mi piace"

  4. Articolo eccellente.
    Ci sono anche quelli che lavorano full time e risparmiano mettendo via un gruzzoletto per poter andare in pensione qualche anno prima.
    E poi aggiungerei la massima del sito anglofono:
    “Un MGTOW difende la propria sovranità contro chiunque, con qualunque mezzo”.

    Piace a 1 persona

  5. articolo eccellente, ma solo una correzione, gli uomini erbivori non sono hikikomori, gli hikikomori sono chi sta rinchiuso in casa per paura del mondo esterno, e spesso sono giovanissimi, non lamentiamoci se fraintendono se poi frantendiamo anche noi altre cose

    "Mi piace"

  6. “Cos’è MGTOW?”
    Un collettivo di debunkers delle balle femminili dei quali ognuno trae le proprie conclusioni e si regola di conseguenza nel modo che più lo aggrada

    "Mi piace"

  7. Verissimo quanto affermato, siamo stufi di queste donne-vittimiste scaltre e vittimiste che scaricano tutta la colpa delle violenze sugli uomini, sempre ad inventare od ingigantire fenomeni quali violenze domestiche, molestie, stupro….., il fenomeno avviene col 50 e 50 tra uomini e donne, ma loro non lo ammetteranno mai, forse una manovra meschina per avere l’emancipazione femminile, comunque io penso che l’ animo femminile è più perfido e che la grana sociale principale siano loro e non gli uomini come sempre voluto fare credere.

    "Mi piace"

  8. Infatti a partire da quelli della generazione X in poi è veramente andata così, quando mi sono laureato nel 2000 era già cambiato tantissimo rispetto a quando avevo iniziato (studente lavoratore) e la laurea valeva già molto meno di 10 anni prima per esempio, e quanto mi era stato inculcato fin da bambino pareva già non piu valido,,,e dopo è stato ancora peggio!!! Poi negli anni 10 sto femminismo di rilvasa instagrammaro e social… mamma mia

    Piace a 1 persona

  9. BUONE FESTE A TUTTI.

    e gia che ci sono,colgo l’occasione per donervi un link ad un articolo e un filmato assai interessanti…

    che anche se non parla specificatamente di noi,

    di fatto fa capire come cercano di cambiarci,

    e come si muovono oltre che legalmente.

    consiglio a tutti la visione del video,possibilmente tenendo sotto mano un antiacidosico

    bello cazzuto.

    https://www.contronews.org/il-prodotto-sei-tu/

    "Mi piace"

  10. mi rispecchio perfettamente, io 40enne, in questa filosofia, ma l’ho scoperta solo l’altro ieri mentre a seguito delle classiche delusioni (per fortuna senza strascichi in tribunali) e di perdite moderate di denaro, ben 13 anni fa decisi di fare una “pausa” che dura tuttora. Non ero intenzionato a subire ulteriori ordalie, avevo il classico sogno in un mondo dove famiglia e lavoro giocavano a distruggermi di trovare un respiro e un minimo di soddisfazione in una relazione con una donna. In realtà, mi consegnai ad un boia. Da solo e senza aiuti esterni mi salvai anteponendo i miei interessi a tutto il resto, senza dannarmi per raggiungere mete impossibili come questa società marcia impone. Lavorando gomito a gomito con le donne posso contraddire questo sito sul fatto che non tutte le donne sono arpie: ho conosciuto esempi sani di donne che han giurato fedeltà ad un uomo e hanno messo su belle famiglie. Indipendentemente dal fatto che siano simpatiche, acculturate ecc. le ho viste sinceramente innamorate e non penso abbiano nemmeno mai avuto sbandamenti con qualcun’altro. Però sono il 30-40% del totale. Penso siano relazioni che sorgano solo con donne “programmate geneticamente” ad essere moglie e madri, che magari sono un pò isteriche o rompiballe ma non sfasciano famiglie. Di contro un 50-60% di donne sono esattamente come le dipingete qua. e più ci si allontana dall’adolescenza e prima giovinezza, meno % si hanno di incontrarle. Mi è successo di sentire una mia ex pensare ad altra voce di denunciarmi per stupro. Sebbene tu non le abbia mai offese, picchiate, tu le abbia servite sempre, quando ti lasciano sembrano indemoniate, possedute, vogliono farti male come se tu fossi un mostro. C’è qualcosa che non va in molte donne. vanno lasciate lì, per carità, se notate donne che pensano sempre a sè stesse, indifferenti a quando avete lutti, o siete malati, troncate. SUBITO. per il resto lo so, la mancanza di rapporti sessuali e il silenzio della propria casa quando invece vorreste una donna a fianco specie quando finisce la parte “teen” della vita ed iniziano le botte vere, purtroppo è un colpo duro alla propria autostima. ma i rischi sono troppi. Concludo sottolineando come il MGTOW debba essere una fase di transizione, non una meta: noi siamo spacciati, ma i nostri discendenti (non figli purtroppo) potrebbero aumentare come MGTOW portando le donne ad avere una riserva di caccia di “babbei” sempre più ristretta. In fine dei conti pensatevi: loro lo fanno da secoli, negano le loro grazie a meno che tu non dia quello che vogliono (prostituzione in pratica). Noi possiamo negarci. Possono anche andare con stranieri, ma quelli le usano e le buttano via, qualcuno le ammazza pure non abituati ad assecondare la demenza female power. Se ci isolassimo e basta, ne guadagneremmo in soldi e serenità, ma ci castreremmo per nulla. loro continuerebbero a dirsi “bhè gli MGTOW mi danno fastidio, ma li tengo lontano da me e dal mio babbeo e peggio per loro, quei segaioli gay” ma se diffondessimo queste idee prima o poi, anche fra 30-40 anni, presenteremo loro il conto. Così si sono emancipati neri, indiani d’america, femministe ecc. Se deve essere guerra dobbiamo combatterla. e dopo le cose si riequilibrieranno.
    Le donne da sposare e soprattutto, con cui PROCREARE non devono ASSOLUTAMENTE essere del modello arpie. Altrimenti trasmetteranno i geni del zerbinaggio ai figli e alle figlie i geni delle arpie. Scegliete quelle del primo lotto e se non ne trovate mettetevi il cuore in pace.

    "Mi piace"

    1. Il 30/40% del totale sinceramente non saprei proprio dove
      La parte d’ Italia che io conosco meglio (centro) da questo punto di vista bisogna togliere almeno lo zero (e secondo me manco basta)

      "Mi piace"

  11. Aquasi 60 anni di età scopro che sono in tanti a pensarla così (pare addirittura il 39% degli uomini negli USA), e che esiste una definizione del mio modo di vivere.
    Faccio solo presente che alcuni modi di sragionare delle donne esistevano già negli anni ’80, ho conosciuto vari mariti che preferivano vivere da zerbini per non rischiare il divorzio – ma davano del matto a me che vivevo da single.
    Invidia?

    "Mi piace"

    1. va bhè ma anche nel ‘700 esistevano i cicisbei. Non è che gli zerbini nascono col femminismo.
      nel Medioevo esistevano gli zerbini, i poeti dell’Amor Cortese come Dante.
      però nel Medioevo non esisteva il femminismo e neanche la parità dei sessi, perciò come te lo spieghi lo zerbinismo maschile?
      credo che l’unica epoca dove non esistevano gli zerbini fosse l’antica Grecia e l’antica Roma.
      oppure i paesi islamici.

      "Mi piace"

  12. Concordo sull’analisi socioeconomica, che spinge gli individui ad asservirsi come lavoratore, come consumatore, a spaccarsi la schiena, etc etc… Ma siamo sinceri, ragazzi: il problema non sono le donne. Le donne sono esattamente come noi, sono sottomesse dallo stesso sistema. E noi, odiandole, stiamo facendo il gioco della società, stiamo sprofondando nel fango con le nostre stesse mani. Dobbiamo allearci, non dividerci! Altrimenti non cambieremo mai questa società – e sì, il problema è questa, non le donne, non il femminismo, no! Le nostre sorelle sono alleate che soffrono come noi. Dobbiamo combattere insieme a loro, così possiamo cambiare tale sistema che ci fa sentire così oppressi, così schiacciati.
    Uniamoci, ragazzi, non facciamo il gioco del sistema.

    "Mi piace"

  13. Perfettamente d’accordo con l’articolo. Sono un 45 enne divorziato da ormai 15 anni grazie a Dio senza prole e non verso un euro di mantenimento alla mia ex che non sò più nemmeno se sia viva o che fine abbia fatto. Mi sono ritrovato in questa filosofia che seguivo già da anni casualmente e non sapevo avesse un nome. Godo di un ottimo stupendo con il minimo sforzo ma lo uso solo ed esclusivamente per le mie soddisfazioni personali. Viaggio il mondo e mi diverto. Alle donne non va concesso nulla. Piacere di conoscervi ragazzi.

    "Mi piace"

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.