Come Ti Valuta

 

 

 

C’è una verità di fondo che devi conoscere: una donna non può (o non riesce) a vederti nella maniera in cui tu ritieni ti veda. L’uomo ingenuo e con scarsa esperienza proietta sulla donna il desiderio di essere amato credendo che anche lei desidera la stessa cosa. Ma si sbaglia. Per l’uomo la donna è la garante del sesso e dell’amore e certe volte si spinge fino a metterla sul piedistallo. Per lei è diverso. Ti valuta in base a quello che puoi fare e alla tua utilità. Sei soltanto il tramite per il raggiungimento delle sue finalità.

 

Mentre tu le dedichi affetto, sostegno economico e protezione lei non è capace di fare altrettanto. E questo è chiaro da come sei disposto a sacrificare la tua vita per salvare la sua mentre il contrario è molto raro che avvenga. L’unica eccezione si ha quando sacrifica la propria per salvare quella dei figli. La triste verità è che ti percepisce in base a quello che puoi offrire. Quando ami una donna le sei totalmente devoto. Il suo amore però è semplicemente legato alla tua utilità e al tuo valore. Proprio per questo motivo è disposta a lasciarti se non sei più in grado di fornirle il valore di prima o se è stata capace di accaparrarsi un uomo superiore.

 

Ti percepisce e ti valuta in base a vari parametri e valori che sei in grado di fornire. La lista qui sotto non è affatto esaustiva ma vuole semplicemente riassumere i valori più importanti e più comuni che si aspetta da te. In generale la maggior parte degli uomini è capace di fornire più di un valore dato che i ruoli non si escludono a vicenda. Puoi però anche acquisire o perdere facilmente uno o più di questi valori. Nell’ordine sono:

 

1) provveditore

2) forza stabilizzatrice

3) pagliaccio

4) rango socioeconomico

5) validazione

6) amico

7) uomo inutile

 

1) Provveditore: ti valuta in base al sostegno materiale che sei capace di fornire. E’ biologicamente programmata per selezionare un uomo che sia in grado di acquisire risorse per lei e per i suoi figli. Attrarre un uomo e spingerlo ad impegnarsi equivale ad assicurarsi tali risorse. Si tratta di un vero e proprio investimento. Sebbene si tratti dell’investimento più importante che l’uomo possa offrirle, se la donna è in grado di provvedere a sé stessa la sua attrazione per l’uomo tenderà a scemare per poi svanire. Maggiore è la sua indipendenza economica e maggiori saranno le sue pretese e conseguentemente anche la sua insoddisfazione.

2) Forza stabilizzatrice: ti valuta in base all’affidabilità e alla forza in modo da poter fare affidamento su di te. E’ il punto più vicino a cui la donna può avvicinarsi all’uomo inteso come capacità di amare. Ricerca un dominante che faccia da forza stabilizzatrice nella sua esistenza. Un uomo che abbia il controllo di se stesso e del suo ambiente. Molte, infatti, consciamente e non, desiderano ardentemente essere dominate da un uomo che le controlli. E’ questa la sola ragione per cui provano ribrezzo nei confronti degli zerbini che tentano di ribaltare i ruoli ponendole al di sopra di essi. Questo spiega anche perché sono attratte da narcisi, manipolatori e violenti anche se privi dell’affidabilità che cercano. Sono attratte dall’egocentrismo e dal perseguimento del potere da parte di questi perché consapevoli che non si faranno influenzare da forze esterne.

3) Pagliaccio: in questo caso l’uomo è il suo passatempo. Il passatempo può avere due aspetti: divertimento e brivido. Col primo lei è la regina e l’uomo il giullare che dovrà farla divertire. La scimmietta giocosa che impegna la sua attenzione e allontana la noia. Se riesci ad essere più divertente del suo cellulare allora ti valuterà per la tua personalità attraente. Chi rifiuta il ruolo di pagliaccio rimane allibito da quanto invece sia ricettiva nei confronti di chi è disposto a farlo. La sua invidia è la riprova di quanto sia efficace questa strategia seduttiva. Per darle i brividi è sufficiente che l’uomo viva un’esistenza fatta di avventura e eccitazione. Non è necessario fornire in modo diretto l’esperienza del brivido poiché basta la sua sola presenza. Il brivido può anche assumere la forma dell’uomo fisicamente attraente ed eccitante. Sarà lui il suo passatempo sessuale. Cosa dalla quale sono esclusi la maggior parte degli uomini.

4) Rango socioeconomico: l’uomo dominante è anche visto come sex symbol. Sappiamo già che la donna adora circondarsi di oggetti che ne abbelliscono l’aspetto e la reputazione per soddisfare la sua vanità. Spende e spande in cosmetici, vestiti firmati, gioielli e altri oggetti di lusso per mettere in bella mostra il proprio rango sociale ed economico. Per lo stesso motivo ambisce a trovare un uomo di rango pari o superiore e che abbia le succitate caratteristiche. Il massimo sarebbe l’uomo di valore assoluto che faccia schiattare di invidia le amiche. Non è necessario possedere un valore reale per essere desiderati: è sufficiente essere popolari. E’ il modo col quale attori, atleti, musicisti e persino assassini seriali attirano l’attenzione delle ammiratrici.

5) Validazione: le giovani d’oggi utilizzano i social per richiamare l’attenzione di una sterminata platea di uomini perennemente affamati e sentirsi così delle celebrità senza aver mai combinato assolutamente nulla nella loro vita. Amano cibarsi dell’adulazione maschile non perché interessate ad una relazione ma per le attenzioni. Paradossalmente però l’uomo che offre attenzioni è considerato inferiore. Sanno molto bene che solo chi non ha niente da offrire è disposto a ricoprirle di complimenti. Prenderanno quello che viene loro offerto per poi sparire nel nulla. Vogliono soprattutto evitare di dare false speranze per paura di venire continuamente importunate con ulteriori richieste.

6) Amico: è l’uomo con cui esce ma col quale non ha nessuna intenzione di finire a letto. L’amico fornisce sostegno emotivo, validazione e attenzioni senza ricevere mai nulla in cambio. E’ il classico bravo ragazzo che fornisce un servizio in maniera del tutto gratuita. L’uomo che diventa amico della donna è debole e senza palle. Il suo intento è quello di migliorare gradualmente la sua posizione in modo da diventarne l’amante. Ma per lui è già troppo tardi. Appena finisce nella zona amicizia le sue possibilità di diventare qualcosa di più si riducono praticamente a zero. Potrebbe vederlo sotto una luce diversa a distanza di anni quando la paura di invecchiare da sola e senza figli potrebbe spingerla a dargli una possibilità trasformandosi così nel classico ripiego. Triste fine di numerosi sfigati. L’amico è fonte sicura dei suoi bisogni (ma non abbastanza da diventarne l’amante di letto) e pertanto dovrà fare in modo che non strisci fuori dalla zona amicizia complicando la situazione. Nel momento in cui il poveretto smette di fornire i suoi servizi o magari inizia a chiedere in cambio qualcosa di più viene semplicemente messo alla porta perché la donna non ha il senso della lealtà. Il mio consiglio: se ti mette nella friendzone tu la metti nella fuck you zone. Mai fare l’amico.

7) Uomo inutile: gli uomini non contemplati nelle categorie di cui sopra vengono ritenuti inutili perché non hanno alcun valore. E’ come se non esistessero. Entità invisibili che vagano attorno a lei nella sua quotidianità. Uomini che diventano visibili per un breve lasso di tempo quando servono per svolgere qualche determinato compito. Molti di loro sono senza palle, cercano costantemente l’approvazione femminile e sono più che disposti a entrare in scena con addosso la scintillante armatura da cavalier zerbente. Aspirano segretamente a diventare qualcuno che lei possa amare anche se non è assolutamente interessata. Una volta portato a termine il compitino torneranno nel loculo da dove sono sbucati. Nonostante tutto continuano a comportarsi come prima fornendo servizi solo per godere del piccolissimo piacere di essere visibili per un breve istante. Quando non servono sono solo una seccatura con i loro disperati tentativi di rendersi visibili. Semplicemente non vuole essere infastidita e li scaccia come si fa con le mosche. Preferisce che restino invisibili e fuori dalla sua vita. E chi non rinuncia viene etichettato come viscido. 

 

Alla donna non interessa sapere:

– se sei innamorato di lei

– se sei intelligente o colto

– se sei gentile ed educato

– se sei sensibile e premuroso

– se ti sforzi di dimostrarle la sua devozione

– se l’apprezzi e la rispetti

– quanto hai fatto per lei in passato

– quanti sacrifici sei disposto a fare per lei in futuro

Semmai, molte di queste caratteristiche le fanno schifo perché sono segno di debolezza. Vi sono anche alcune varianti demografiche da tenere in considerazione. Le donne appartenenti a culture tradizionali e orientali sono maggiormente attratte dall’abilità dell’uomo di essere un buon provveditore di quanto non lo siano le donne occidentali. Queste ultime da giovanissime sono soprattutto attratte dalla capacità dell’uomo di farle divertire, passando da un letto all’altro. Almeno fino a quando non iniziano ad invecchiare. Solo allora si metteranno alla ricerca di un compagno di rango socioeconomico pari o superiore da incastrare col matrimonio.